Nuovo bando per la cessione di Comital e Lamalù. Questa mattina, al tribunale di Ivrea, il giudice della sezione fallimentare ha firmato il nuovo bando per la ricerca di soggetti interessati agli stabilimenti di Volpiano. L'auspicio è sempre quello di trovare qualche imprenditore disposto a far ripartire l'attività delle due aziende gemelle. L'anno scorso, con gli stabilimenti già chiusi, si erano rincorse le voci di potenziali acquirenti ma nessuna delle trattative si è concretizzata.
«La buona notizia è che con il nuovo bando possono essere formalizzate eventuali proposte d’acquisto: in questi mesi non è mancato l’interesse da parte di più soggetti, e la curatela ha lavorato affinché fossero risolti le numerose complicazioni che fin dall’inizio hanno accompagnato questa vertenza», dice in merito per la Fiom di Torino, Julia Vermena. Per il sindacato, però, resta ancora da risolvere il nodo della cassa integrazione per i 110 lavoratori rimasti senza alcuna tutela. Nonostante le rassicurazioni arrivate anche dal governo, non c'è ancora il decreto.
«Il decreto per la cassa integrazione di un anno non è stato firmato - conferma la Vermena - e non basta che in queste ore dal ministero sia giunta notizia che nei prossimi giorni la situazione dovrebbe risolversi: è utile ricordare che i 110 lavoratori di Comital e Lamalù sono senza copertura economica e contributiva da metà giugno del 2018».
VOLPIANO - Nuovo bando per comprare la Comital e la Lamalù
Volpiano Al tribunale di Ivrea, il giudice della sezione fallimentare ha firmato il nuovo bando per la ricerca di soggetti interessati
