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STRAMBINELLO - Buone notizie per il nuovo Ponte Preti. Questa mattina il sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante, ha effettuato un sopralluogo sul vecchio viadotto in compagnia del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. Presenti anche il senatore di Forza Italia Roberto Rosso, il presidente della Commissione viabilità e trasporti della Regione Piemonte, Mauro Fava, il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo e numerosi sindaci della zona.

Alle 11.30, nel pluriuso di Strambinello, il sottosegretario ha tenuto un momento istituzionale di confronto con i primi cittadini sul tema degli interventi di messa in sicurezza e ricostruzione dei ponti. Ed è al termine del suo intervento che ha confermato la fattibilità del nuovo ponte, ora che la Città metropolitana ha presentato nei tempi corretti la manifestazione d'interesse per lo sblocco dei fondi del vecchio decreto del 2019. «C'è condivisione da parte degli uffici tecnici e politici del Mit - ha detto Ferrante - ritengo oggi di poter dire che entro l'undici di aprile, termine ultimo per pronunciarsi da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ci sarà un pieno accoglimento della richiesta fatta».

Poco prima, durante il sopralluogo sul ponte, era stato Cirio a dirsi fiducioso sul progetto di costruzione della nuova infrastruttura: «C'è stato il serio rischio di perdere le risorse ma grazie all'emendamento di Rosso e al lavoro del Governo è stato possibile concedere alla Città metropolitana di procedere con l'iter progettuale. Sarebbe stato rischioso perdere le risorse pubbliche perché queste sono opere pensate per la sicurezza. Non posso che ringraziare il Governo e il lavoro sul territorio che hanno fatto i sindaci, capaci con determinazione di tenere vivo questo tema».

«Abbiamo insieme ottenuto la proroga dei fondi fino al 31 dicembre 2025. È il risultato di un lavoro corale – hanno dichiarato il presidente Cirio e l’assessore alle opere pubbliche Marco Gabusi - che ha visto la Regione, il Consiglio regionale e la Città metropolitana, i sindaci del territorio, impegnarsi per garantire risorse fondamentali per le infrastrutture piemontesi».

«Facendo squadra con il territorio si può dare nuova spinta al Canavese e a tutte quelle zone che se sostenute a livello infrastrutturale e di attenzione possono diventare motori per lo sviluppo e la crescita non solo della Provincia ma di tutta la Regione». Ad affermarlo a margine dell’incontro con i sindaci, il consigliere regionale di Forza Italia Mauro Fava. Il senatore Rosso aggiunge: «Si tratta di una vittoria del territorio. Non posso nascondere che fossi preoccupato per l’approvazione dell’emendamento visto che solo il 2% di quelli presentati viene approvato. Non sempre basta avere le idee giuste a volte spesso è necessario essere bravi a fare sistema ed è quello che abbiamo fatto con Mauro Fava e i sindaci del Canavese, a prescindere dal colore politico anche. Quando vince il territorio con le sue istanze vinciamo tutti».

«La proroga della scadenza per l’indizione delle gare d’appalto è il risultato di un impegno di tutte le forze politiche e la presenza tra noi del Sottosegretario Ferrante è un buon viatico, in attesa dell’espressione del parere positivo del Ministero, atteso per l’11 aprile. - ha sottolineato inoltre il Vicesindaco Suppo - Per assolvere al meglio al proprio ruolo, la Città metropolitana ha gestito 800.000 euro di fondi propri per avviare la progettazione, confrontandosi con gli amministratori locali per arrivare a soluzioni condivise».