Anche i genitori dei ragazzi che frequentano le scuole medie a Rivarolo Canavese chiedono a gran voce l'apertura di un liceo linguistico all'Aldo Moro. E lo hanno ribadito, l'altra sera in sala Lux, consegnando alla sindaca metropolitana, Chiara Appendino, una prima raccolta firme con centinaia di sottoscrizioni. Raccolta firme limitata al solo territorio di Rivarolo. «Siamo cittadini e votanti - ha detto una mamma in rappresentanza dei genitori - negare l'apertura di un corso di studi così importante significa discriminare il territorio».

Nel corso dell'incontro sono emerse le "consuete" criticità degli studenti, costretti, oggi, ad alzarsi alle cinque del mattino per raggiungere i licei linguistici più vicini (Ivrea e Chivasso). Secondo la Città metropolitana i numeri attuali non consentirebbero un'apertura a Rivarolo senza danneggiare i corsi già attivi altrove. Ma è anche vero, come hanno confermato i genitori, che i numeri degli iscritti attuali sono "viziati" dall'impossibilità di scegliere un linguistico meno scomodo in termini logistici. Situazione che costringe molti giovani a scegliere altri percorsi di studi. 

L'intervento dei genitori con la consegna della petizione alla sindaca Appendino ha fatto seguito alla risposta che il preside Alberto Focilla ha ribadito ai vertici della Città metropolitana. «Tolti i paletti della Regione non c'è nessun motivo che giustifichi la mancata apertura del liceo linguistico a Rivarolo». La battaglia continua...