Quando sembrava tutto compromesso (di nuovo), l'ultimo summit a Torino ha sortito l'effetto sperato. Dopo anni di battaglie che hanno accomunato sindaci e famiglie di un intero territorio, quello dell'alto Canavese, a Rivarolo, dal prossimo anno scolastico, sbarcherà anche il liceo linguistico. Non c'è ancora il decreto ufficiale (che dovrebbe arrivare entro la metà della prossima settimana) ma, dopo un serrato confronto tra scuola e funzionari, è stato aggirato l'ostacolo più grosso, quello della presunta mancanza di locali per ospitare la nuova sezione di liceo linguistico in un plesso, quello dell’Aldo Moro, che già ospita lo scientifico e l’Itis.
«Abbiamo predisposto e condiviso una sorta di rotazione delle aule che ci permetterà di rispondere a tutti i requisiti logistici - dice il dirigente scolastico Alberto Focilla - dopo aver visionato tutti i dati c'è stata grande disponibilità da parte della Città metropolitana. Il confronto su numeri concreti ci ha avvicinato alla soluzione». L'ufficialità, insomma, arriverà tra qualche giorno ma la strada, dopo due anni di battaglie (e 3000 firme raccolte in tutto l'alto Canavese) è finalmente in discesa.
In alto Canavese, del resto, il linguistico non esiste. Sono decine e decine i giovani costretti a due ore di pullman (quando va bene) per raggiungere la scuola più vicina a Ivrea o a Torino. Per questo motivo la protesta, nei mesi scorsi, oltre alle 3000 firme, aveva raccolto anche l'adesione di tutti i sindaci della zona. «C'è un intero territorio che necessita di un’offerta formativa in più perchè le alternative sono distanti e scomode. Qui non si toglie niente a nessuno, caso mai si dà ai ragazzi una possibilità in più di studiare». La missione sembra compiuta.
RIVAROLO - Dopo anni di battaglie l'Aldo Moro avrà anche il liceo linguistico
Rivarolo Canavese Non c'è ancora il decreto ufficiale (che dovrebbe arrivare entro la metà della prossima settimana) ma, dopo un serrato confronto tra scuola e funzionari, è stato aggirato l'ostacolo. La Città metropolitana ha dato il suo via libera