Sul caso del liceo linguistico negato all'Aldo Moro di Rivarolo Canavese, il Pd presenta un'interrogazione al sindaco della Città metropolitana, Chiara Appendino. Interrogazione protocollata dal capogruppo Vincenzo Barrea, ex sindaco di Borgaro, e dall'ex vicesindaco metropolitano, al momento primo cittadino di Cossano Canavese, Alberto Avetta. «Chiara Appendino e la sua squadra di consiglieri Cinque Stelle senza maggioranza continuano a sbagliare: assumono decisioni in solitudine, senza confrontarsi né con il Consiglio metropolitano dove non hanno i numeri per governare né tantomeno con il territorio».
Il capogruppo di Città di Città Vincenzo Barrea e il consigliere Alberto Avetta hanno presentato un'interrogazione urgente per segnalare che non solo i gruppi consiliari della città metropolitana, ma nemmeno i sindaci, nè i rappresentanti delle zone omogenee, nè tantomeno insegnanti o famiglie sono stati coinvolti nelle decisione assunte. «Abbiamo appreso esclusivamente dalla lettura dei giornali, in particolare del Canavese e del Chivassese, delle decisioni assunte dalla Città metropolitana di Torino di bocciare alcune richieste territoriali relative all'istituzione di licei - scrivono Barrea e Avetta che aggiungono - molti sindaci hanno lamentano di non essere stati nemmeno ascoltati e centinaia di famiglie e di studenti lamentano decisioni centralizzate e penalizzanti, non condivise sui territori».
«Chiediamo ad Appendino di spiegarci i criteri che i suoi consiglieri hanno adottato per decidere e come pensano di rispondere agli studenti che sono costretti a rinunciare alla loro preferenza solo perchè abitano in una zona piuttosto che in un'altra».