Galleria fotografica

LEINI - L'Inps risponde all'Unione Net che nei giorni scorsi aveva segnalato la firma del protocollo d'intesa con la Fondazione don Mario Operti Onlus per la realizzazione del progetto «Prestito d'onore» a favore dei partecipanti ai cantieri di lavoro avviati dai Comuni di Settimo e Leinì (link sotto). L'Inps fa sapere che «non sono corrette le affermazioni secondo cui "A causa di inconvenienti di natura tecnico-organizzativa, l’Inps sta infatti ritardando i pagamenti dei compensi ai lavoratori impegnati nei cantieri lavoro riservati persone disoccupate di età uguale o superiore ai 45 anni o in condizione di difficoltà segnalate dai servizi sociali". Innanzitutto, non è veritiero affermare genericamente che la piattaforma previdenziale presenti conflitti tecnico-procedurali determinanti ritardi nei pagamenti ai lavoratori occupati nei cantieri. La procedura funziona correttamente, così come i versamenti in essa attestati».

Per Inps, inoltre, «non è corretto asserire l’irregolarità dei pagamenti: le spettanze del mese di maggio, relative alle ore lavorate in tale mensilità, sono state comunicate in via telematica all’Inps il 27 giugno e il relativo pagamento è stato liquidato il 3 luglio, con valuta 12 luglio. Inoltre, è oggi possibile sottolineare l’impegno profuso dall’Istituto nel tutelare e supportare in primis proprio le fasce più deboli della popolazione, grazie alla regolarità nella corresponsione delle indennità correttamente dovute e all’attenzione riposta gli aspetti comunicativi, sia in uscita, per agevolare gli adempimenti burocratici, sia in entrata, per l’ascolto e la risoluzione tempistica delle criticità».

«Per quanto riguarda la corresponsione delle indennità ai cantieristi - aggiungono dall'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale - appare opportuno precisare quali siano i termini di pagamento previsti dalla convenzione Regione/Inps: entro il 15 del mese successivo l’Ente che gestisce il cantiere dovrebbe comunicare alla regione Piemonte i dati relativi alle ore lavorate; poi l’Ufficio competente della Regione Piemonte dovrebbe inserire in procedura i dati curandone l’invio telematico all’Inps. L'Inps, fermo restando il corretto inserimento dei dati da parte degli Enti attuatori, così come da convenzione, ha 30 giorni di tempo dalla data del protocollo di invio per erogare le indennità».

«Come di consueto la Direzione regionale Inps del Piemonte è a disposizione dei Sindaci dell’Unione Comuni Nord Est Torino per ogni ulteriore necessità informativa sull’argomento, sicuri che la collaborazione istituzionale tra tutti gli Enti coinvolti sia la strada maestra per la risoluzione di ogni possibile incertezza, con una particolare attenzione ai lavoratori dei cantieri».