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IVREA - Un incontro di grande importanza si è svolto il 15 gennaio presso le Officine H, nella Facoltà di Infermieristica di Ivrea, con l’obiettivo di promuovere l’integrazione e la gentilezza all’interno della comunità locale. L’evento è il frutto di una collaborazione tra la Cooperativa Mary Poppins, rappresentata dalla coordinatrice del progetto Sai Ivrea, Bruna Ganio Vecchiolino, e l’associazione Cor et Amor, presieduta dal professor Luca Nardi.

L’incontro ha visto la partecipazione di una ventina di persone, provenienti principalmente da paesi africani, ma anche dall’Ucraina e da alcune regioni caucasiche e mediorientali. Il progetto, che si inserisce nell’ambito delle politiche di inclusione sociale, ha avuto come obiettivo la creazione di pratiche gentili in grado di favorire l’integrazione dei partecipanti nel tessuto sociale di Ivrea. Un’idea innovativa che ha utilizzato il disegno come strumento comunicativo per superare le barriere linguistiche e culturali, consentendo a tutti i presenti di esprimersi e di contribuire attivamente alla costruzione di un progetto condiviso.

Il tema centrale dell'incontro è stato quello di rispondere alla domanda: “Cosa possiamo fare per stare bene insieme?”. Da questa riflessione è nato il "Pic Nic Gentile", un'iniziativa inclusiva pensata per promuovere la socializzazione e il benessere collettivo. L’evento, che avrà luogo nei prossimi mesi, sarà un’occasione per la comunità eporediese per condividere esperienze e costruire legami più forti a costo quasi zero. Durante il laboratorio, i partecipanti hanno lavorato in gruppo, scambiandosi idee e proposte, con l’intento di offrire un contributo positivo alla città di Ivrea. Tra i partecipanti anche una famiglia con due bambini, che ha manifestato il proprio desiderio di dare il proprio contributo al territorio, esprimendo gratitudine per l’accoglienza ricevuta.

Il professor Luca Nardi, coordinatore volontario dell’incontro, ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa, che non solo stimolano la partecipazione attiva dei cittadini, ma dimostrano come la gentilezza e la collaborazione possano generare un impatto positivo nella comunità. Anche Bruna Ganio Vecchiolino ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti in tempi così brevi, evidenziando il valore di progetti che uniscono persone diverse, rafforzando i legami sociali e promuovendo l’integrazione.

Il "Pic Nic Gentile" rappresenta un segno concreto di come le buone pratiche possano favorire l’inclusione sociale e la coesione in un contesto sempre più multiculturale. Nei prossimi mesi, saranno organizzati nuovi incontri per perfezionare i dettagli dell’evento e coinvolgere un numero sempre maggiore di persone, con l’obiettivo di fare della gentilezza un elemento centrale della vita quotidiana a Ivrea. La comunità è invitata a partecipare a questa iniziativa, che si preannuncia come un’opportunità unica per contribuire alla costruzione di un ambiente più accogliente e inclusivo per tutti.