Oggi pomeriggio, a Torino durante l'assemblea dell'agenzia della Mobilità piemontese, presieduta dall'assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco, alcuni sindaci e amministratori hanno protestato, indossando la fascia tricolore, per la situazione critica della ferrovia Canavesana; sono intervenuti i sindaci di Volpiano (De Zuanne) e Bosconero (Forneris), il vicesindaco di San Benigno Canavese (Culasso) e gli assessori di Chieri (Gaspardo Moro), Trofarello (Miletto) e Settimo Torinese (Bisacca).
«I ritardi del servizio - hanno denunciato - sono insostenibili per i viaggiatori, con treni fermi per 57 minuti e passeggeri praticamente sequestrati dentro ai vagoni, e passaggi a livello chiusi per 27 minuti, con estremi disagi per il traffico e rischi per la salute dei cittadini, ad esempio per l'impossibilità di circolare con la necessaria tempestività da parte dei mezzi di soccorso».
L'assessore Balocco ha sottolineato come la problematica sia soprattutto legata alla documentazione non ancora consegnata dalla società di gestione Gtt alla Ansf (agenzia nazionale per la sicurezza nelle ferrovie) e ha ribadito la disponibilità dell'agenzia della Mobilità piemontese a fornire un supporto relativamente a questo aspetto, in vista della prossima riunione di metà dicembre.
FERROVIA CANAVESANA - I sindaci protestano contro i disservizi: «Passeggeri sequestrati sui treni»
San Benigno Canavese Sono intervenuti i sindaci di Volpiano (De Zuanne) e Bosconero (Forneris), il vicesindaco di San Benigno Canavese (Culasso) e gli assessori di Chieri (Gaspardo Moro), Trofarello (Miletto) e Settimo Torinese (Bisacca)
