«Il personale dell'Asl To4 rischia addirittura di non vedersi garantito il periodo di ferie estive». L'allarme arriva dal Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche, pronto a denunciare la situazione all’ispettorato del lavoro e a chiedere assunzioni urgenti. «In diversi servizi dell'Asl To4, a pochi giorni dal primo Giugno (inizio delle ferie estive da contratto), non è stato ancora approvato definitivamente il piano delle ferie del personale. Riteniamo tutto ciò inammissibile - dichiara Giuseppe Summa della segreteria provinciale di Torino - nonostante le nostre denunce, la situazione è stata decisamente sottovalutata».

Il concorso infermieri è ancora in corso e non si conosce una tempistica certa sull'utilizzo della graduatoria, mentre quello relativo al personale di supporto è appena all'inizio. «Tra giugno e luglio numerose saranno le cessazioni dal servizio del personale a vario titolo ed in caso di maternità o malattia lunga, i servizi rischieranno il blackout». Il 31 maggio è previsto un incontro durante il quale il sindacato chiederà di parlare anche dell'argomento e dei contratti in scadenza del personale interinale. Nel frattempo ha inviato una lettera all'azienda, attraverso la quale chiede assunzioni urgenti e l'attivazione di prestazioni aggiuntive su base volontaria (Legge Sirchia).

«A conferma della preoccupazione del Nursind vi è anche una lettera da parte della stessa azienda inviata ai Coordinatori di reparto dell'ospedale di Ivrea, attraverso la quale si espone la criticità della situazione e si chiede di responsabilizzare il personale nella richiesta delle ferie estive», segnalano ancora dal sindacato. «Ci chiediamo come mai questa azienda faccia finta di non ascoltare – aggiunge Summa - ai 60 infermieri che servirebbero solo per coprire i trasporti secondari, bisogna aggiungere circa 20 OSS che garantirebbero la copertura degli interi turni sulle 24 ore. Per non parlare della carenza legata ai posti vacanti in organico o al personale che servirebbe per garantire il rispetto in materia di orario di lavoro».

Secondo il sindacato, nel 2016 l'Asl To4 ha speso in personale circa 5 milioni di euro in meno rispetto a quanto stanziato dalla Regione Piemonte e anche nel 2017 il pre-consuntivo parla di circa quattro milioni di euro in meno. Per il Nursind la situazione è chiara: se non si dovesse assumere in tempi ristretti, ricorrendo anche all'utilizzo di prestazioni aggiuntive, la situazione presto degenererà ulteriormente e si metteranno a rischio i servizi. «L'azienda si assuma le proprie responsabilià o in alternativa saremo costretti a rivolgerci all'ispettorato del lavoro».