CUORGNE’ - Un’arte che richiama alla mente il teatro antico, quando dalla Grecia al Giappone, da Shakespeare all’opera settecentesca, gli uomini indossavano abiti femminili per calcare le scene. Ma anche un’abilità, quella della trasformazione sul palco, che grazie all’impegno, creatività e talento dei suoi performer ha saputo rinnovarsi, continuando a coinvolgere, stupire ed emozionare il suo pubblico. Questo e molto altro è il mondo «Drag Queen», che, domenica 19 gennaio al teatro Q77 di Torino ha vissuto un atteso evento: l’elezione di «Regina d’inverno Nord Italia 2025».
La serata è stata condotta da Barbie Bubu e Antonella Credici e ha avuto come ospiti Milonga, Regina d’inverno 2023, e l’organizzatrice di concorsi nazionali, La Wanda Gastrica. Il contest, che aveva come tema i «giocattoli» e vedeva la partecipazione di 6 sfidanti, ha visto trionfare l’artista cuorgnatese Miss Rose Petite Bonbon, che si è guadagnata l’accesso alla finalissima nazionale in programma il 23 marzo prossimo ad Abano Terme. Seconda classificata la «bio Queen», Miss Panic, che ha indossato la fascia di «Principessa d’inverno». Il premio della giuria popolare, invece, è andato a Isabel Cyclette.
Sulle note della mitica sigla di Carosello, con il suo inconfondibile stile da signora d'altri tempi, Miss Rose Petite Bonbon ha conquistato tutti fin dalla sfilata iniziale di un minuto, vestendo alla perfezione i panni di fata dei giocattoli. Con grande presenza scenica è diventata lei stessa una giostra vivente per trasportare come per magia i presenti in teatro in quegli indimenticabili anni nei quali si rimaneva incantati davanti alla tv in un caleidoscopio di immagini, storie e sogni. Pioggia di applausi anche per la seconda tranches della performance della Drag Queen cuorgnatese. Accompagnata da un talentuoso ballerino, Miss Rose Petite Bonbon si è lasciata trascinare dalla musica di Jump in the line, raccontando di come «con immaginazione, creatività e un pizzico di follia ci si possa liberare dalle costrizioni e dalle mura della quotidianità, dando spazio alla nostra vera essenza». Tutto questo fino a quando l’inesorabile scorrere del tempo non è tornato ad imprigionarla (a parte una scarpetta ribelle in stile Cenerentola) nella rigidità del suo carillon.
«Ho saputo che avrei preso parte al concorso “Regina d’inverno Nord Italia” il 15 dicembre scorso – racconta Sergio, in arte “Miss Rose Petite Bonbon” – In un mese sono riuscito a preparare costumi e performance. Non mi aspettavo di vincere. E’ stata una grande emozione ed è una grande responsabilità. Sono felice di rappresentare questo ruolo. Ce la metterò tutta per essere all’altezza, nel rispetto di chi mi ha votata e scelta come Regina. E’ stato un piacere partecipare al contest. Conoscevo già le altre colleghe ed è stato bello incontrare le due bio Queen. Spero di iniziare a collaborare con loro per creare spettacoli e qualcosa di bello da proporre al pubblico».
E’ il tempo dei ringraziamenti per Miss Rose Petite Bonbon: «Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato alla serata, a chi ha fatto il tifo per me da casa, gli organizzatori, il teatro Q77 per averci ospitato. Un grazie speciale va alla mia santa sarta, Fabiana Tomasi "Madama Pois", a Gregory, nonché alla mia nipote artistica Grethany Vulcanikah, alla mia famiglia e ai miei amici, che in questo mese intenso mi hanno supportato e sopportato. Grazie a Gold&Hair di Giuseppe Balice, parrucchiere di Torino, e a tutte le mie colleghe a cui dico di non mollare mai e di credere in quello che fanno e continuare a sognare, perché i sogni costruiscono noi stessi».