Primavera di bellezza è un festival di 11 giorni, che si terrà dal 21 aprile al 1° maggio negli spazi di Comala, in corso Ferrucci 65 a Torino e, in parte, in forma itinerante in diverse aree del quartiere San Paolo: una delle zone della città più significative della Resistenza torinese e sede di una delle basi più attive dei GAP.
La manifestazione alternerà momenti musicali, performance artistiche, incontri con studios* e attivist*, proiezioni di documentari e film storici. L’evento inaugurale sarà interamente dedicato alla figura di Beppe Fenoglio, di cui si celebra, quest’anno, il Centenario della nascita, mentre nelle giornate successive sono previsti dei focus sulla Resistenza, sui valori e i temi sviluppati dalla lotta partigiana e dalla Costituzione repubblicana e – in preparazione al 1° Maggio – sul lavoro.
Il festival è organizzato dalle associazioni Comala e Zoe – ex caserma Lamarmora in partenariato con le associazioni Eufemia, TiltMusic e Border Radio, Il Gusto del Mondo impresa sociale SRL, Cucine Confuse, Escape4change, l’A.N.P.I. provinciale di Torino e la sezione Dante Di Nanni dell’A.N.P.I. di Torino.
PROGRAMMA
GIOVEDÌ 21 APRILE – FENOGLIO 22
Il festival comincia con un’intera giornata dedicata alla figura di Beppe Fenoglio, di cui si celebra quest’anno il centenario della nascita.
18:00 – PANE DEI POPOLI – “I 23 pani della città di Alba”
Pani da tutto il mondo preparati da Il gusto del mondo e Cucine Confuse e accompagnamenti culinari a tema preparati dall’Associazione Eufemia in CibOfficina – laboratorio permanente di cucina sociale.
19:00 – UNA COMPOSIZIONE PRIVATA – Fabio Giachino Trio + Letture Fenogliane
Da“Over the Rainbow” a “Fischia il vento”, passando per “Deep Purple”: la musica attraversa le opere di Fenoglio in maniera costante e sempre significativa. Un trio jazz proverà a ripercorrere gli itinerari tracciati dallo scrittore piemontese, dando vita ad un’inedita soundtrack fenogliana.
21:00 – Proiezione di “Il partigiano Johnny” (2000, G. Chiesa) – “Fenoglio22”
Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Beppe Fenoglio, il film racconta la storia di Johnny, un universitario rientrato ad Alba dopo l’8 settembre.
23:00 – Silent Disco
VENERDÌ 22 APRILE
21:00 – CANTAUTORI RESISTENTI (in collaborazione con Indiependence)
Diversi cantautori, in un concerto che alterna brani della Resistenza a pezzi del loro repertorio.
21:00 – Proiezione di “L’Agnese va a morire” (1976, G. Montaldo)
Tratto dall’omonimo romanzo di Renata Viganò, il film ruota intorno alla figura di una lavandaia ferrarese il cui marito viene deportato dai tedeschi.
23:00 – Silent Disco
SABATO 23 APRILE
OMAGGIO A ETTORE SCOLA
Le proiezioni della serata sono interamente dedicate al maestro Ettore Scola: uno dei registi più influenti della storia del cinema italiano, in grado di raccontare la storia del nostro paese come pochi altri.
20:30 – Proiezione di “Una giornata particolare” (1977, E. Scola)
Il 6 maggio 1938 la capitale si prepara ad accogliere in visita il Führer. Antonietta, che vive in un comprensorio popolare col marito e i figli, aiuta nei preparativi per la parata.
22:00 – Proiezione di “C’eravamo tanto amati” (1974, E. Scola)
Un ritratto dell’Italia attraverso trent’anni, dal 1945 al 1974. Tre ex partigiani– affrontano il dopoguerra alla luce di speranze deluse e rivoluzioni mancate.
21:30 – SDENG: Raccolta di monologhi (di comici e non) a cura di TAC – Tutta un’altra comicità
23:00 – Silent Disco
DOMENICA 24 APRILE
MI RICORDO CHE POI VENNE L’ALBA
Musica e proiezioni aspettando l’alba del 25 aprile.
22:00 – #Pasolini 100 – Proiezione di “La lunga notte del ’43” (1960, F. Vancini)
Tratto dal libro “Cinque storie ferraresi” di Giorgio Bassani, l’esordio cinematografico di Pier Paolo Pasolini, che ne curò la sceneggiatura.
23:00 – GtTrio Concerto Silent
Il trio jazz composto dal pianista Luca Costanzo, dal bassista Carlo Feltro e dal batterista Alessio Boschiazzo, in un inedito concerto silenzioso.
Dalle 00:30 alle 05:57 – Silent Disco con Valsusa Trash Crew
Dalle 23:30 alle 05:57 – Appunti partigiani: proiezione di documentari, cortometraggi e testimonianze sulla Resistenza.
LUNEDÌ 25 APRILE
12:00 – PASTASCIUTTA ANTIFASCISTA
Il pranzo del 25 aprile + concerto
La prima pastasciutta antifascista fu organizzata il 25 luglio 1943 dalla famiglia Cervi per festeggiare la caduta del fascismo e l’arresto di Benito Mussolini. Il pranzo sarà accompagnato dal concerto di Diego Meggiolaro, La Storia della Resistenza in musica: un viaggio in 15 pezzi, dal 1922 al 1945, passando da Parma, Stalingrado, via Dante di Nanni, le montagne piemontesi e le pianure emiliane.
15:00 – Passeggiata in zona San Paolo Antifascista
Nel pomeriggio una pausa per lasciare la possibilità, a chi lo desidera, di partecipare alla tradizionale passeggiata in quartiere tra i luoghi simbolici della Resistenza in Borgo San Paolo.
19:00 – Primule Rosse in concerto + street food antifascista
21:00 – Proiezione di “I 7 fratelli Cervi” (1968, G. Puccini)
Attraverso lunghi flashback, il film ripercorre la storia di una famiglia contadina. Avvicinatosi alle idee comuniste in carcere, Aldo Cervi convince alla causa antifascista i suoi sei fratelli.
MARTEDÌ 26 APRILE
21:00 – Bal folk resistente – Bal.Un.
21:00 – Proiezione di “Roma città aperta” (1945, R. Rossellini)
Una popolana, un sacerdote e un ingegnere comunista sono i tre protagonisti del film che rappresenta il ritratto più vero e autentico della Roma occupata dai nazifascisti tra il 1943 e il 1944.
MERCOLEDÌ 27 APRILE
19:00 – Presentazione del libro “Pane nostro”
di Pregrag Matvejevic Intervengono Adna Camdzic e Vesna Scepanoic.
20:30 – Cena
Pani provenienti dai Balcani preparati da Il gusto del mondo e Cucine Confuse e accompagnamenti culinari a tema.
20:30 – Proiezione di “Partizani. La resistenza italiana in Montenegro” (2015, E. Gobetti)
Introduzione a cura del regista Eric Gobetti e del presidente dell’Anpi provinciale di Torino, Nino Boeti. Niksic, Montenegro, 9 settembre 1943. Poco dopo l’alba l’artigliere Sante Pelosin, detto Tarcisio, fa partire il primo colpo di cannone contro una colonna tedesca che avanza verso le posizioni italiane.
22:00 –Concerto balcanico con LE TZIGANE
GIOVEDÌ 28 APRILE
19:00 – CANTA FINO A DIECI
Un collettivo di cantautrici che hanno deciso di “contarsi per contare”
20:00 – Proiezione di “Nome di battaglia Donna” (2016, D. Segre)
Il documentario tratta della nascita, durante la Resistenza, dei “Gruppi di difesa della donna per l’assistenza ai combattimenti per la libertà” attraverso le voci di donne che hanno preso parte alla Resistenza in Piemonte.
VENERDÌ 29 APRILE
Tutto il giorno –“Fight Racism – experience escape room”
Un’escape room per riflettere sulle discriminazioni che nella vita di tutti i giorni sono ormai normalizzate.
17:00 – Partenza corteo commemorativo verso la casa di Dante di Nanni
a cura della sezione Dante di Nanni dell’Anpi di Torino.
19:00 – CORO DELL’ANPI in concerto
20:00 –Proiezione di “Senza tregua” (2003, M. Pozzi)
L’amore, durato sessant’anni, di Giovanni e Nori nasce durante la lotta di Liberazione. Comandante dei GAP di Milano lui e staffetta del comando lei, incarnano il senso di umanità e di eroismo.
21:00 – Proiezione di “Bandite” (2009, A. Proietti e G. Pellegrini)
Il documentario indaga l’esperienza delle donne che tra il 1943 e il 1945 hanno preso parte alla Resistenza e hanno combattuto nelle formazioni partigiane.
SABATO 30 APRILE
Tutto il giorno – “Fight Racism – experience escape room”
Un’escape room per riflettere sulle discriminazioni che nella vita di tutti i giorni sono ormai normalizzate.
17:00 – Nuovi lavori precari e disparità di genere
Dibattito con sui temi della precarietà, della disparità di genere e del salario minimo.
19:00 – Presentazione del libro “Gigacapitalisti” di Riccardo Staglianò
21:00 – Proiezione di “Sorry we missed you” (2019, K. Loach)
Il film narra le vicende di una ordinaria famiglia di Newcastle.
MUSICA
GIOVEDÌ 21 APRILE – FENOGLIO 22
19:00 – UNA COMPOSIZIONE PRIVATA – Fabio Giachino Trio + Letture Fenogliane
Da“Over the Raimbow” a “Fischia il vento”, passando per “Deep Purple”: la musica attraversa le opere di Fenoglio in maniera costante e sempre significativa. Un trio jazz proverà a ripercorrere gli itinerari tracciati dallo scrittore piemontese, dando vita ad un’inedita soundtrack fenogliana.
23:00 – Silent Disco
VENERDÌ 22 APRILE – RESISTENTI
21:00 – CANTAUTORI RESISTENTI (in collaborazione con Indiependence)
Diversi cantautori in un concerto che alterna brani della Resistenza a pezzi del loro repertorio.
23:00 – Silent Disco
SABATO 23 APRILE – OMAGGIO A ETTORE SCOLA
23:00 – Silent Disco
DOMENICA 24 APRILE – MI RICORDO CHE POI VENNE L’ALBA
23:00 – GtTrio Concerto Silent Un trio jazz in un inedito concerto silenzioso.
Dalle 00:30 alle 05:57 – Silent Disco con Valsusa Trash Crew
LUNEDÌ 25 APRILE – LIBERAZIONE
12:00 – PASTASCIUTTA ANTIFASCISTA – Il pranzo del 25 aprile +concerto: La storia della Resistenza in musica – un viaggio in 15 pezzi, dal 1922 al 1945, passando da Parma, Stalingrado, via Dante di Nanni, le montagne piemontesi e le pianure emiliane.
19:00 – Primule Rosse in concerto + street food antifascista
MARTEDÌ 26 APRILE
21:00 – Bal folk resistente – Bal.Un.
MERCOLEDÌ 27 APRILE
22:00 – Concerto balcanico con LE TZIGANE
GIOVEDÌ 28 APRILE
19:00 – CANTA FINO A DIECI Un collettivo di cantautrici che hanno deciso di “contarsi per contare”
VENERDÌ 29 APRILE
19:00 – CORO DELL’ANPI in concerto
DOMENICA 1 MAGGIO
12:00 – PRANZO + CONCERTO dei Don Caetano
Dopo la consueta manifestazione si griglia e si mangia per trascorrere insieme la giornata del 1° maggio.
CINEMA
GIOVEDÌ 21 APRILE – FENOGLIO 22
21:00 – Proiezione di “Il partigiano Johnny” (2000, G. Chiesa) – “Fenoglio22”
Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Beppe Fenoglio, il film racconta la storia di Johnny, un universitario rientrato ad Alba dopo l’8 settembre.
VENERDÌ 22 APRILE
21:00 – Proiezione di “L’Agnese va a morire” (1976, G. Montaldo)
Tratto dall’omonimo romanzo di Renata Viganò, il film ruota intorno alla figura di Agnese, una lavandaia ferrarese il cui marito viene deportato dai tedeschi.
SABATO 23 APRILE
OMAGGIO A ETTORE SCOLA
Le proiezioni della serata sono interamente dedicate al maestro Ettore Scola: uno dei registi più influenti della storia del cinema italiano, in grado di raccontare la storia del nostro paese come pochi altri.
20:30 – Proiezione di “Una giornata particolare” (1977, E. Scola) Il 6 maggio 1938 la capitale si prepara ad accogliere in visita il Führer. Antonietta, che vive in un comprensorio popolare col marito e i figli, aiuta nei preparativi per la parata.
22:00 – Proiezione di “C’eravamo tanto amati” (1974, E. Scola) Un ritratto dell’Italia attraverso trent’anni, dal 1945 al 1974. Tre ex partigiani – un portantino comunista, un intellettuale cinefilo e un borghese arricchito – affrontano il dopoguerra alla luce di speranze deluse e rivoluzioni mancate.
DOMENICA 24 APRILE – MI RICORDO CHE POI VENNE L’ALBA
22:00 – #Pasolini 100 – Proiezione di “La lunga notte del ’43” (1960, F. Vancini) Tratto dal libro “Cinque storie ferraresi” di Giorgio Bassani, l’esordio cinematografico di Pier Paolo Pasolini, che ne curò la sceneggiatura.
Dalle 23:30 alle 05:57 – Appunti partigiani: proiezione di documentari, cortometraggi e testimonianze sulla Resistenza.
LUNEDÌ 25 APRILE – LIBERAZIONE
21:00 – Proiezione di “I 7 fratelli Cervi” (1968, G. Puccini)
Attraverso lunghi flashback, il film ripercorre la storia di una famiglia contadina.
MARTEDÌ 26 APRILE
21:00 – Proiezione di “Roma città aperta” (1945, R. Rossellini)
Una popolana, un sacerdote e un ingegnere comunista sono i tre protagonisti del film che rappresenta il ritratto più vero e autentico della Roma occupata dai nazifascisti tra il 1943 e il 1944.
MERCOLEDÌ 27 APRILE
20:30 – Proiezione di “Partizani. La resistenza italiana in Montenegro” (2015, E. Gobetti)
Introduzione a cura del regista Eric Gobetti e del presidente dell’Anpi provinciale di Torino, Nino Boeti. Niksic, Montenegro, 9 settembre 1943. Poco dopo l’alba l’artigliere Sante Pelosin, detto Tarcisio, fa partire il primo colpo di cannone contro una colonna tedesca che avanza verso le posizioni italiane.
GIOVEDÌ 28 APRILE
20:00 – Proiezione di “Nome di battaglia Donna” (2016, D. Segre)
Il documentario tratta della nascita, durante la Resistenza, dei “Gruppi di difesa della donna per l’assistenza ai combattimenti per la libertà” attraverso le voci di donne che hanno preso parte alla Resistenza in Piemonte.
VENERDÌ 29 APRILE
20:00 – Proiezione di “Senza tregua” (2003, M. Pozzi)
L’amore, durato sessant’anni, di Giovanni e Nori nasce durante la lotta di Liberazione.
21:00 – Proiezione di “Bandite” (2009, A. Proietti e G. Pellegrini)
Il documentario indaga l’esperienza delle donne che tra il 1943 e il 1945 hanno preso parte alla Resistenza e hanno combattuto nelle formazioni partigiane.
SABATO 30 APRILE
21:00 – Proiezione di “Sorry we missed you” (2019, K. Loach)
Il film narra le vicende di una ordinaria famiglia di Newcastle.
CIBO
COSA SONO I PANI DEI POPOLI?
“I pani dei popoli” è un progetto di Il Gusto del Mondo, Cucine Confusee Associazione Eufemia per la riscoperta di un alimento inclusivo e al tempo stesso plurale: il pane, alimento base di tutte le culture e accessibile a tutti i popoli.
GIOVEDÌ 21 APRILE – FENOGLIO 22
18:00 – PANE DEI POPOLI – “I 23 pani della città di Alba”
Pani da tutto il mondo preparati da Il gusto del mondo e Cucine Confuse e accompagnamenti culinari a tema.
LUNEDÌ 25 APRILE
12:00 – PASTASCIUTTA ANTIFASCISTA – Il pranzo del 25 aprile + concerto
La prima pastasciutta antifascista fu organizzata il 25 luglio 1943 dalla famiglia Cervi per festeggiare la caduta del fascismo e l’arresto di Benito Mussolini.
19:00 – Primule Rosse in concerto + street food antifascista
MERCOLEDÌ 27 APRILE
20:30 – Cena
Pani provenienti dai Balcani preparati da Il gusto del mondo e Cucine Confuse e accompagnamenti culinari a tema.
INCONTRI
LUNEDÌ 25 APRILE
15:00 – Passeggiata in zona San Paolo Antifascista
Tradizionale passeggiata in quartiere tra i luoghi simbolici della Resistenza in Borgo San Paolo.
MERCOLEDÌ 27 APRILE
19:00 – Presentazione del libro “Pane nostro” di Pregrag Matvejevic Intervengono Adna Camdzic e Vesna Scepanoic.
SABATO 30 APRILE
17:00 – Nuovi lavori precari e disparità di genere
Dibattito sui temi della precarietà, della disparità di genere e del salario minimo.
19:00 – Presentazione del libro “Gigacapitalisti” di Riccardo Staglianò