LORANZÈ - Un’esperienza capace di far apprezzare un «turismo lento», che consente di assaporare appieno gli angoli meno noti del nostro territorio, riscoprendo il piacere di stare all’aria aperta e di camminare in compagnia su percorsi antichi e ricchi di storia. Il Gruppo Sportivo e Ricreativo di Loranzè è pronto a ripartire domenica 13 aprile con Asinaria. Si tratta di un appuntamento, giunto ormai alla sua settima edizione, che permetterà ai partecipanti di immergersi nella natura e di rivivere le atmosfere del passato. Il percorso è di circa 10 chilometri, con un dislivello di +350 metri: attraverserà il territorio dei comuni di Loranzè, Val di Chy e Quagliuzzo. Ad accompagnare i partecipanti lungo il sentiero saranno Valter, Roberto, Valentina, Massimo, Davide e i loro docili asinelli.
Il punto di incontro è Loranzè Alto, in piazza della Società di mutuo soccorso (via della Villa 34) per le 9,15, con registrazione dei partecipanti e partenza alle ore 9,30. «Loranzè è un grazioso paese adagiato sulla collina morenica destra dell’Anfiteatro di Ivrea - spiegano gli organizzatori - E’ inserito in una cornice amena, fatta di pergole di erbaluce e di boschi verdeggianti, con una fitta rete di mulattiere e sentieri che in passato collegavano il comune ai paesi limitrofi. La prima tappa che si raggiungerà sarà la cappella di San Rocco sull’altopiano di Nonani, dove una gustosa colazione a base di dolci casalinghi e the verrà rifocillerà i partecipanti. La passeggiata proseguirà lungo un sentiero in cresta alla collina fino alla seconda tappa, Vigna Bella, con arrivo previsto per le 12,30. Come suggerisce il toponimo, la località si trova in una posizione emozionante, infatti si può ammirare da una parte l’Anfiteatro morenico di Ivrea e dall’altra la Valchiusella. Il percorso è particolarmente suggestivo sia per lo splendido panorama sia per le zone attraversate, portatrici di una storia non molto lontana da noi, quando i contadini, dopo aver costruito terrazzamenti, coltivavano le viti sul versante collinare più esposto al sole. Sono ancora ben visibili, infatti, i muretti a secco a sostegno del terreno e i «casinot» per ricoverare gli attrezzi». In questo scenario fatto di storia e natura, si consumerà il pranzo portato dai promotori dell'iniziativa. Il rientro a Loranzè è previsto per le ore 17 circa.
La quota di partecipazione, che comprende guida, spuntino di metà mattina costituito da dolci e the, cestino pranzo composto da panino con arrosto di tacchino insalata e maionese, panino con frittatina alle erbe fini, panino con insalata capricciosa, dolce, acqua e prosecco finale, è di 18 euro per gli adulti e di 10 per bambini fino a 10 anni. La passeggiata è adatta a tutti, ma si raccomandano calzature adeguate a camminare su percorsi sterrati. E’ necessario prenotare entro giovedì 10 aprile telefonando ai seguenti numeri: 340 3356713, 388 0544264, 347 8214076.
