CASTELLAMONTE - Sono di Castellamonte gli artisti che hanno realizzato il murale di 75 metri sui muri perimetrali della struttura di Asili Notturni a Torino. L'opera è stata realizzata da Margherita Bobini e Andrea Gritti, in arte MBAG, in collaborazione con il MAU Museo di arte Urbana di Torino che da anni si dedica alla valorizzazione e alla promozione dell'arte urbana contemporanea, in particolare alla riqualificazione delle aree urbane attraverso l'arte pubblica. Asili Notturni Umberto I, storica realtà sociale nata a Torino nel 1886, è situata in via Ravenna 8 a Torino e offre un'abitazione temporanea, mensa, servizi ambulatoriali, monitoraggio medico, corsi di formazione a persone in difficoltà ed emergenza abitativa.
Gli MBAG hanno voluto creare un'opera che trasmettesse speranza e che fosse calda come un abbraccio, affinché le persone accolte trovino sempre la forza di rialzarsi. Hanno scelto i colori caldi del tramonto che rappresentano il momento del rientro la sera in un luogo sicuro e inserito nell'opera elementi con significati simbolici. «Come la fenice che rinasce dalle sue ceneri gli ospiti ritrovano in questo posto la speranza per riiniziare e così come chicchi di un melograno trovano insieme la forza per germogliare, ricostruendo le proprie vite e coltivando nuovi sogni, sostenuti dalla solidarietà e dall'accoglienza che questa oasi rappresenta», dice Margherita Bobini.
«I muri di via Ravenna costituiscono un allegorico perimetro di solidarietà ed una sorta di recinto sicuro e protettivo, caratterizzato da sfumature dai toni sgargianti, dal silenzioso ed eloquente simbolismo», ha spiegato il presidente Sergio Rosso che ha inaugurato l'housing sociale con 12 appartamenti per anziani in difficoltà.
Il duo artistico MBAG, nato nel 2013 dal sodalizio di Margherita Bobini e Andrea Gritti, si distingue per la sua arte vivace e coinvolgente, frutto di una formazione condivisa all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino dove si sono laureati in Pittura. La loro produzione, che spazia dalla pittura su tela al muralismo, si concentra su soggetti ispirati alla natura, con un particolare focus su animali e vegetali. Il loro stile è caratterizzato da colori accesi, sfondi dinamici e un’iconografia realista ma al contempo espressionista.
Gli MBAG affrontano il concetto di dialogo tra l'arte e lo spazio pubblico, ponendo l'accento sull'importanza dell'interazione con gli abitanti del luogo e le loro esigenze. Il loro approccio mira a coinvolgere la comunità, affinché l'arte, una volta compresa, possa essere più facilmente condivisa e protetta. L'opera di Via Ravenna è un chiaro esempio di come l'arte urbana possa trasformare e nobilitare il territorio restituendo ai luoghi non solo bellezza ma anche significato e funzione sociale.