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BANCHETTE - Quella appena trascorsa, per i legionari della Quarta Legio dell’associazione «Il Diamante» è stata indubbiamente una domenica ricca di soddisfazioni. Infatti, con la riproposizione della cerimonia della fondazione della colonia di Augusta Iulia Taurinorum, ovvero Torino, i componenti del sodalzio si sono aggiudicati il primo premio per la miglior esibizione all’edizione 2025 dello Storico Carnevale del Balon andato in scena in uno dei luoghi più suggestivi del capoluogo piemontese. La compagine eporediese inoltre ha curato un ampio spazio espositivo nel quale hanno proposto l’arte della scrittura degli antichi romani, i giochi da «tavolo» e la fedele riproduzione dello scorpio di Vitruvio, uno dei molteplici fiori all’occhiello del gruppo.

Nel corso della giornata i giovani legionari hanno anche raccolto applausi a scena aperta al loro passaggio nelle affollate vie del quartiere effettuando diverse manovre tipiche delle legioni romane, su tutte la testudo in movimento. Così il «Centurione» Davide Mindo: «Siamo molto onorati di esser stati invitati a prender parte a questo prestigioso evento. E questa vittoria, in particolare, rappresenta un ottimo riconoscimento per l’impegno e le energie che da tempo mettiamo nello studio e nella divulgazione dei vari aspetti della romanità…E’ stato un successo all’insegna della collaborazione tra gruppi, infatti il rituale della fondazione ha avuto come preludio l’interazione con il gruppo celtico degli Okelum e l’intera esibizione si è conclusa con il combattimento gladiatorio dei LVdVs TaVrinorVm, con i quali peraltro nella giornata di Domenica 16 Marzo proporremo un Laboratorio Gratuito di Arte Gladiatoria presso la nostra sede di Banchette».

La rievocazione del rituale di fondazione, frutto del connubio tra sacralità divina ed importanti accorgimenti tecnici del passato con interessanti ricadute culturali ed urbanistiche nel presente, si è svolta come un vero e proprio viaggio nel tempo, preceduto da un iniziale scontro tra legionari romani e i Taurini (rappresentati dal gruppo Okelum) e seguito dalla riproposizione dei «Terminalia» ovvero la festività che i romani celebravano proprio il 23 febbraio in onore del Dio Terminus, il protettore dei confini, e culminata poi con un avvincente combattimento gladiatorio a cura dei LVdVs TaVrinorVm. Quello del Balon è un appuntamento unico nel suo genere che, durante il periodo di carnevale, «porta in scena» il meglio dei gruppi storici e di rievocazione storica del Piemonte e non solo, risultando il vero Carnevale storico della città di Torino, ispirato a quello che si svolse nel 1985 a Borgo Dora. Un momento davvero unico nel panorama degli eventi di Carnevale perché si tratta di una vera e propria kermesse dedicata alle sfilate e alle esibizioni di 17 gruppi storici in rappresentanza di varie epoche della storia dell’umanità, un percorso che è ripreso dal 2018 con il ritorno dell’Antico Carnevale del Balon dopo alcuni decenni di assenza dal panorama delle manifestazioni torinesi. Dall’eporediese, presente al Balon anche il Dipartimento della Dora che nella tarda mattinata ha dato il via a varie esibizioni di gruppi di rievocazione storica.