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VOLPIANO - Saranno le analisi scientifiche, nei prossimi giorni, a dire con certezza se le ossa e i resti rinvenuti tra San Benigno Canavese e Volpiano, in località Vauda, appartengono a Pasquetta Graziosa Castellan, la 79enne scomparsa nel nulla il 31 agosto. Per giorni le ricerche si sono concentrate a Volpiano, nelle zone vicino casa e nei luoghi solitamente frequentati. Invece i resti e una bicicletta compatibile con quella della donna sono stati trovati a diversi chilometri di distanza, in una zona dove la pensionata, con tutta probabilità, non era mai andata.

Tra gli effetti personali recuperati dai carabinieri domenica scorsa, 6 aprile 2025, anche il portafoglio. Circostanza, questa, che non lascerebbe molti dubbi sull'appartenenza dei resti, sebbene, come giusto, la procura prima di procedere, attenderà l'esito delle analisi. Una volta che l'identità sarà confermata sarà anche possibile ipotizzare che cosa è successo alla 79enne il giorno della sua scomparsa.

«Condoglianze ai familiari di Pasquetta Castellan, l’anziana scomparsa da Volpiano il 31 luglio - scrive sui social la trasmissione di Rai Tre, «Chi l'ha visto» che si era occupata della scomparsa della donna nei giorni successivi - identificati i resti ritrovati il 5 aprile nelle campagne di San Benigno Canavese, ad alcune centinaia di metri dalla sua bicicletta». Al momento il fascicolo aperto in procura a Ivrea è per «atti relativi», senza alcuna ipotesi di reato.