Ancora truffe agli anziani. Solo che a Tonengo di Mazzè, l'altra mattina, la truffa si è trasformata in rapina quando la vittima di turno si è accorta che quel tecnico dell'acquedotto, in realtà, era un malvivente. Ore 9.45: solita storia. Il finto tecnico suona al campanello dell'abitazione di una pensionata di 76 anni, sola in casa. «L'acqua è contaminata. Metta in borsa tutto l'oro altrimenti si rovinerà irrimediabilmente». La donna crede al truffatore e raduna monili d'oro e gioielli.
Un dubbio la assale proprio mentre si ritrova faccia a faccia con il finto tecnico dell'acquedotto. A quel punto il balordo capisce di essere stato scoperto dalla pensionata: ne nasce una breve colluttazione, la donna tenta in tutti i modi di non consegnare la borsa con i gioielli ma alla fine viene sbattuta a terra dal rapinatore che prende il malloppo e scappa.
Poco dopo la pensionata, lievemente ferita, riesce a rialzarsi e a chiamare il 112. Il finto tecnico dell'acquedotto si è ormai dileguato. Le indagini sono state affidate ai carabinieri di Caluso. C'era un complice con il malvivente che lo atteneva, nel parcheggio, con un'auto grigia accesa. Il valore della refurtiva è di circa mille euro. La 76enne ha poi rifiutato il ricorso in ospedale per le contusioni subite a seguito della rapina.
TONENGO DI MAZZE' - Anziana rapinata in casa dal finto tecnico dell'acquedotto: lievemente ferita
Mazze Ancora truffe agli anziani. Solo che a Tonengo di Mazzè, l'altra mattina, la truffa si è trasformata in rapina quando la vittima di turno si è accorta che quel tecnico dell'acquedotto, in realtà, era un malvivente