RIVAROLO CANAVESE - Lutto cittadino, a Rivarolo Canavese, domenica 18 aprile. Lo ha deciso il sindaco Alberto Rostagno per dare un segnale di vicinanza alle persone coinvolte nella strage di corso Italia. «L'immagine dell'ingresso del palazzo di corso Italia al civico 46, dove si è consumata la terribile tragedia, rimarrà impressa a lungo nella memoria dei rivarolesi - spiega il primo cittadino - l'amministrazione e la cittadinanza si stringono alle famiglie delle vittime. In un contesto di così grande sgomento, il silenzio ci appare il modo migliore per rispettare il dolore dei famigliari».
Città sotto shock. Osvaldo Dighera, 74 anni, ha lavorato per anni alla Salp. La moglie Liliana Heidempergher, 70, ha visto crescere generazioni di rivarolesi nel suo ruolo, sempre apprezzato, di maestra. Una passione, quella per l'insegnamento, che ha passato alla figlia Francesca. Due persone ben volute e stimate. Persone riservate che non amavano certo apparire ma sempre disponibili e pronte ad aiutare la comunità e chi ne avesse bisogno. Così come hanno fatto per anni con la famiglia di Renzo Tarabella. Da un paio d'anni, poi, la gioia della nipotina da accudire e far crescere. Nonni a tempo pieno, insomma. Una gioia che si è tragicamente interrotta sabato sera.