SALASSA - Sono iniziati anche sulla provinciale 460 del Gran Paradiso, al momento tra Salassa e Valperga, i lavori per il nuovo acquedotto del Canavese. Attenzione al cantiere che, per ora, si trova all'altezza del bocciodromo di Salassa sulla corsia in direzione Cuorgnè. Si viaggia a senso unico alternato con semaforo: è raccomandata prudenza perché nelle ore di punta le code si fanno particolarmente lunghe in entrambe le direzioni di marcia e ci vogliono diversi minuti per superare l'area cantiere.
Il nuovo acquedotto è finanziato in parte dall'Unione Europea con il Pnrr, tramite il Ministero dei Trasporti e il Ministero dell'Economia per un totale di 129 milioni di euro, a cui si sommano i 125 milioni di euro della Smat. L'obiettivo è di mettere in sicurezza l’approvvigionamento idrico di una cinquantina di Comuni della zona utilizzando l'acqua di alta qualità del Gran Paradiso (raccolta negli invasi dell'Agnel, di Ceresole, Eugio, Serrù e Teleccio) con una capacità complessiva di 84 milioni di metri cubi. Acqua che, fin qui, è sempre stata utilizzata principalmente per le centrali idroelettriche.
Tutte le varie condotte, una volta installate, copriranno una distanza di circa 129 chilometri, oltre all’interconnessione con le reti comunali, per uno sviluppo complessivo di 140 chilometri di tubi.