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Saranno gli accertamenti medici, eseguiti all'ospedale di Ivrea, a fare luce sulle condizioni psicofisiche dei due ragazzi a bordo del Ford Transit che ieri pomeriggio, sulla pedemontana, è andato a schiantarsi contro due vetture poco prima del ponte sull'Orco, dopo aver danneggiato la fiancata di un pullman di bambini che stavano rientrando da una gita. Gli accertamenti, chiesti dai carabinieri, serviranno a chiarire anche la dinamica dell'incidente che ha bloccato la pedemontana, tra Salassa e Castellamonte, per oltre tre ore. Cinque, complessivamente, i feriti.

Tra questi anche un poliziotto in servizio a Ivrea che si trovava su una delle due vetture centrate frontalmente dal furgone. Per fortuna, nessuno dei feriti versa in gravi condizioni. Secondo i primi accertamenti, il furgone nel sorpassare un ciclista in direzione Torre-Bairo, si è allargato troppo, toccando sulla fiancata il bus dei bambini, diretto a Rivarolo Canavese. A quel punto il conducente del Transit ne ha perso il controllo e il mezzo, sbandando, ha centrato le altre auto. I carabinieri di Castellamonte e Cuorgnè stanno cercando di fare luce sulla dinamica esatta.

I vigili del fuoco di Castellamonte, invece, aprendo il cassone del furgone, hanno trovato la sorpresa: due bombole di gas e altri oggetti da campeggio, segno che, molto probabilmente, i due ragazzi a bordo erano appena usciti da un rave party. E, tra sabato e lunedì, una festa di questo tipo si è svolta in Canavese, sulle rive dell'Orco, tra Feletto e Lusigliè. Anche su questo sono in corso gli accertamenti dei militari dell'Arma.