RIVAROLO CANAVESE - Sono costantemente monitorate le oltre 500 mucche preventivamente sequestrate l'altra mattina all'azienda agricola Mellano di Rivarolo Canavese. Se ne sta occupando in prima persona il sindaco Martino Zucco Chinà al quale, formalmente, è stato affidato il benessere degli animali sotto sequestro, in quanto responsabile della salute pubblica sul territorio. I controlli sono effettuati dai veterinari dell'Asl e dai carabinieri forestali.
Le oltre 500 mucche sono state trovate denutrite e in precarie condizioni di salute. A quanto pare, secondo la ricostruzione degli inquirenti, l'azienda, attraversando un periodo economicamente difficile, si è trovata a tagliare sul foraggio e i mangimi da somministrare ai bovini. Circostanza che ha provocato le problematiche poi rilevate dai veterinari, ancora prima del blitz dell'altra mattina, effettuato insieme ai carabinieri di Rivarolo. Per il momento, del sostentamento delle mucche se ne occupa la stessa azienda agricola della borgata Vittoria che ha garantito delle risorse aggiuntive per far fronte a questo momento molto delicato.
A quanto si è appreso, oltretutto, si sarebbero fatti avanti diversi agricoltori per subentrare nella gestione del sito, in modo da garantire la regolare prosecuzione dell'attività zootecnica. Ovviamente ogni decisione in merito spetterà all'attuale proprietà. Nel frattempo gli accertamenti della procura proseguono per fare luce su quello che è successo.