Sulla scia dell’ondata green che ha coinvolto anche il nostro paese e che ha visto, dopo la presa di posizione di Greta, decine di migliaia di ragazzi scendere in piazza, venerdì scorso, per il «Global Strike for Future», a Rivarolo Canavese ha mosso i primi passi «PlasticaMente», un progetto nuovo con un'idea semplice: la valorizzazione del rifiuto. Un obiettivo chiaro, una modalità intuitiva e un risultato certo: «Porta le tue bottiglie e i tuoi flaconi, conferiscili nell’eco raccoglitore e ricevi subito un buono sconto da utilizzare nei negozi aderenti al progetto».
Quello di Rivarolo, inaugurato oggi pomeriggio, è il primo progetto targato PlasticaMente. L'eco-raccoglitore si trova nel piazzale dell'Urban Center (il Gigante) di corso Indipendenza a Rivarolo. Si tratta di una modalità innovativa di gestione della raccolta delle bottiglie in plastica che possono trovare nuova vita attraverso un corretto smaltimento che le porti a diventare nuovi oggetti in plastica, tutelando l’ambiente e preservando le risorse del pianeta. Al taglio del nastro presente il sindaco Alberto Rostagno che ha ricordato come questo progetto fosse stato portato all'attenzione della città, l'anno scorso, dal consiglio comunale dei ragazzi.
PlasticaMente nasce da un’opportunità di beneficio economico costruita con un chiaro scopo etico di salvaguardia ambientale ed educazione al senso civico. A Rivarolo il servizio funzionerà grazie alla fondamentale collaborazione con Teknoservice. Al momento hanno aderito due negozi della galleria commerciale dell'Urban Center ma il progetto è destinato a decollare. Altri esercizi aderiranno presto vista la necessità di valorizzare i rifiuti (in questo caso la plastica) in chiave circular economy.
RIVAROLO CANAVESE - Inaugurato il primo eco-compattatore delle bottiglie di plastica all'Urban Center - FOTO e VIDEO
Rivarolo Canavese Sulla scia dell'ondata green che ha coinvolto anche il nostro paese e che ha visto decine di migliaia di ragazzi scendere in piazza, venerdì scorso, per il «Global Strike for Future», a Rivarolo ha mosso i primi passi «PlasticaMente»