Puntuale con il caldo estivo arrivano anche i disservizi nella raccolta rifiuti, accompagnati dalla beffa degli aumenti nelle bollette, nell'ordine di una ventina di euro a famiglia. A Rivarolo Canavese il tema tiene banco ormai da giorni perchè moltissimi cittadini, anche attraverso i social, hanno segnalato disservizi e cassonetti stracolmi (come nella foto postata anche su diversi gruppi). Del caso se ne è occupato anche il consiglio comunale, ieri sera, dal momento che in una variazione di bilancio l'amministrazione ha dovuto sborsare 13 mila euro in più a conguaglio per i servizi resi dalla Teknoservice, l'azienda che si occupa della raccolta rifiuti in alto Canavese.
Circostanza che ha sollecitato il dibattito sul servizio. «Un servizio di raccolta rifiuti insoddisfacente anche se c’è stato un aumento di venti euro nelle bollette - ha sentenziato dai banchi della minoranza il consigliere Marina Vittone di Rivarolo Sostenibile - sarà anche a causa del periodo estivo ma la raccolta viene fatta di nuovo a singhiozzo e moltissimi cittadini si lamentano per il disservizio». Dello stesso avviso il consigliere Fabrizio Bertot di Riparolium: «Sarebbe bene che nel rapporto tra Comune e Teknoservice si faccia tutto il possibile per rispettare il contratto. Ad esempio la pulizia delle caditoie o lo spazzamento delle strade perché ci sono servizi che forse non si fanno e che magari paghiamo. Il Comune devea fare attenzione».
L'assessore Francesco Diemoz ha ammesso che qualche problema c'è: «C’è un capitolato ben preciso ma effettivamente ci sono dei problemi nel farlo rispettare al 100%. Qualche tempo fa, ad esempio, abbiamo chiesto di verificare in remoto gli spostamenti della spazzatrice ma i sindacati si sono opposti e non essendo previsto dal capitolato abbiamo dovuto rinunciare. Quando rivedremo il capitolato, tra due anni, cercheremo di farlo inserire. Allo stato attuale, in effetti, non abbiamo una verifica oggettiva degli operatori che lavorano sul territorio. Sulla pulizia ci sono dei problemi: la situazione è migliorata ma non abbastanza. Purtroppo al momento non abbiamo personale dedicato in Comune per effettuare dei controlli mirati ma cercheremo di porre rimedio a questa mancanza».
Si è discusso (ancora una volta) del «mitico» Dec, il funzionario che avrebbe dovuto far rispettare il contratto alla Teknoservice, in tutto l'alto Canavese, elevando anche delle sanzioni una volta verificate le criticità. Purtroppo il progetto è naufragato quasi subito a causa della burocrazia e del personale del Consorzio Canavesano Ambiente ridotto all'osso. «Non resta che verificare di persona i disservizi - ha sentenziato Diemoz - chiamare la Teknoservice e sperare che l'azienda risolva la criticità nel minor tempo possibile».
RIVAROLO - Aumentano le bollette dei rifiuti ma i cassonetti si riempiono a dismisura: cittadini furenti
Rivarolo Canavese Del problema si è discusso anche in consiglio comunale. «Ci sono dei problemi - ha ammesso l'assessore Diemoz - la situazione è migliorata ma non abbastanza. Al momento, però, non abbiamo personale in Comune da dedicare ai controlli»
