RIVAROLO CANAVESE - La befana una volta portava i regali in una calza sotto l'albero. Adesso, invece, passando tra i fabbricati dell'ex Vallesusa di Rivarolo, si scopre che porta rifiuti, tanti rifiuti, in alcuni casi anche ingombranti, che vanno ad occupare lo spiazzo sotto la grande tettoia che si affaccia su via Montenero e sulla sede locale della Croce Rossa. Tale spiazzo era una volta interdetto all'accesso tramite una piccola recinzione che, però, è stata divelta alcuni mesi fa.
Da allora, ogni mattina, è stato aggiunto qualcosa: travi, piccoli elettrodomestici, pneumatici, mobili. A novembre c'è stata un'interrogazione in Consiglio Comunale (e anche una segnalazione da parte del nostro giornale lo scorso 8 novembre). Ma nulla si è mosso in questi due mesi. Occorrerebbe capire lo stato della tettoia stessa, probabilmente in eternit (attaccato da muffe) e quindi pericoloso per la salute degli abitanti che vivono in prossimità della struttura.
Non si possono dimenticare, inoltre, i diversi tubi del teleriscaldamento oramai abbandonati i quali, dopo tutti questi anni, non saranno probabilmente più utilizzabili.
Speriamo che il 2021 porti, oltre la fine della pandemia, anche i proprietari dell'ex Vallesusa a rendere la zona a misura d'uomo. (P.r.)