Dopo due riunioni negli uffici della Prefettura in piazza Castello a Torino e un sopralluogo ai piedi della frana in località Chiappetti, il prefetto Claudio Palomba ha deciso di rivedere il piano di emergenza da adottare in caso di chiusura forzata dell'autostrada Torino-Aosta. Sono state infatti accolte le osservazioni presentate dalle Amministrazioni locali, in particolare da quella di Borgofranco guidata dal sindaco Fausto Francisca. Ora, in caso di nuova allerta per movimenti franosi, i mezzi pesanti non verranno più dirottati nel centro di Borgofranco, ma in località Casermette a Bajo Dora, da dove percorreranno la provinciale 69 per poi re-immettersi sulla Sp26 a Montestrutto, nel Comune di Settimo Vittone. Stesso percorso, in senso contrario, dovrà essere affrontato dai tir che provengono dalla Valle d'Aosta.

La modifica vale solo per i mezzi di portata superiore alle 3,5 tonnellate. Tutti gli altri veicoli, invece, potranno entrare o uscire al casello di Quincinetto e transitare sul ponte sulla Dora. Qui, la polizia stradale, di concerto con i gestori autostradali e con gli operatori che presidiano la rotonda di Quincinetto, provvederanno a valutare dinamicamente l'agevolazione dei flussi di traffico da nord e sud, privilegiando di volta in volta quello più critico, in maniera da limitare il più possibile l'insorgere di incolonnamenti prolungati.

Il piano approvato dal prefetto prevede anche una stretta comunicazione con Rfi, per garantire l'utilizzo della ferrovia Ivrea-Aosta in massima sicurezza. In caso di allerta frana, d'intesa con le compagnie che fruiscono della rete ferroviaria, verranno adottati i dispositivi di mobilitazione, con eventuali limitazioni del traffico.

Intanto la frana rimane costantemente monitorata con sensori presso l'Università di Firenze. Ma dopo otto anni dall'insorgere del problema, la soluzione definitiva continua ad essere lontana dall'essere raggiunta, mentre gli enti locali lamentano di essere stati abbandonati a se stessi, soprattutto dal governo che non ha nemmeno concesso lo stato di emergenza.