Ci va giù pesante, Sofia, l'ex fidanzata di Gabriele Defilippi, il 22enne di Gassino che ha ucciso, insieme all'amante Roberto Obert di Forno Canavese, la povera professoressa Gloria Rosboch, 49 anni di Castellamonte, trovata morta all'interno della discarica di Rivara. Oggi ospite di Pomeriggio Cinque, in diretta, l'ex fidanzata di Gabriele ha usato parole al vetriolo parlando del ragazzo. «Mi fa schifo - ha detto a Barbara D'Urso - spero non esca più dal carcere. Pensavo fosse una persona normale. Invece ha progettato persino l'omicidio di una donna. E' una persona viscida. Credevo di conoscerlo, invece a conti fatti non so chi sia. Mi ha tradito sotto tutti i punti di vista».
La testimonianza spontanea che Sofia ha rilasciato la scorsa settimana al procuratore di Ivrea, Giuseppe Ferrando, è risultata fondamentale per la conferma dell'arresto in carcere della mamma di Gabriele, Caterina Abbattista, 45 anni, ex operatrice sanitaria degli ospedali di Castellamonte e Ivrea. «Negli ultimi tempi Gabriele era stressato. La mamma e Obert l'avevano messo sotto pressione e lui parlava di omicidio e suicidio come se nulla fosse. Poi si calmava. Con me si confidava perchè non aveva amici. La sera dell'incidente, prima dell'omicidio, mi disse di non farmi sentire più per almeno una settimana. Gli chiesi se stava bene e lui mi disse: "Sono indistruttibile". Poi quando è esploso il caso di Gloria lui ha sempre negato un coinvolgimento. Mi diceva che era tutta colpa dei giornalisti che s'inventavano delle storie».
Alcuni dettagli dell'intervista televisiva ricalcano quanto la ragazza, residente a Strambino con la famiglia, ha dichiarato la scorsa settimana al procuratore Ferrando e al colonnello dei carabinieri Domenico Mascoli. «Non sapevo che fosse gay - ha aggiunto la ventenne - siamo stati assieme fino a quando non mi ha tradito con un'altra ragazza. L'ho scoperto su internet. Ho cercato di parlare con lui diverse volte ma quando è esploso il caso di Gloria lui si è sempre negato. Una volta ho anche preso il treno e sono andata sotto casa. Non mi ha fatto entrare perchè c'era la mamma. E' sceso. Pochi istanti poi è tornato in casa perchè c'era una trasmissione in tv che parlava di lui e voleva assolutamente vederla».
La sua deposizione della scorsa settimana è al momento al vaglio degli inquirenti. Le dichiarazioni della ragazza, infatti, sono in fase di confronto con altre testimonianze raccolte dai carabinieri e con i dati registrati dal telefono cellulare a lei in uso.