CANAVESE - Covid, un anno dopo. Anche il 2021, l'anno che (finalmente) è arrivato ai titoli di coda, è stato funestato dal coronavirus. Diverse varianti si sono «date il cambio» nel corso dei dodici mesi appena trascorsi e questo ha generato continue limitazioni, regole da rispettare, impedimenti vari. Il 2021, però, è stato anche l'anno dei vaccini. Attesi e in parte osteggiati. Hanno dato speranza ma, dopo un anno di somministrazioni, non hanno debellato il covid come tutto il mondo aveva auspicato. Hanno però ridotto (e di molto) l'incidenza dei casi gravi, quelli che, solo in Piemonte, hanno generato oltre 12 mila morti, come se a causa del virus fosse scomparsa l'intera popolazione di Rivarolo.
Come ogni 31 dicembre vi proponiamo un (breve) riassunto di un anno di eventi in Canavese, raccontati in «tempo reale» sulle pagine di QC. Il nostro è un territorio che, ovviamente, non ha potuto dribblare le conseguenze del covid. Che, va detto, non sono solo di carattere sanitario. Ne hanno risentito, ad esempio, economia, eventi, cultura. Per non parlare del peso specifico sulla sanità e sulla gestione dei servizi sul territorio. Anche quest'anno, tra gli articoli più letti, figurano molti eventi di cronaca. Dalle proteste della Torteria di Chivasso alla strage di Rivarolo; dagli incidenti sulla 460 alla mancata riapertura del pronto soccorso di Cuorgnè. Ma tra i servizi più gettonati ci sono anche episodi «mondani»: l'articolo più letto in assoluto del 2021, infatti, non è una notizia di cronaca nera...
Per la foto di copertina dell'almanacco 2021, abbiamo scelto un'immagine scattata durante il recente incendio di un'azienda a Leini, come omaggio a vigili del fuoco, forze dell'ordine e soccorritori in genere, sempre impegnati, 365 giorni su 365, al servizio degli altri.
Nei link sotto tutto l'almanacco diviso per argomento, in base agli articoli più letti su Quotidiano Canavese nel corso del 2021, e alcuni «focus» su episodi che hanno particolarmente colpito il territorio. Buona lettura di fine anno...