Si è svolta nella mattinata di giovedì 25 febbraio l'annunciata visita multisensoriale dei disabili visivi canavesani al Museo Garda di Ivrea. L'iniziativa è stata lanciata dall'APRI-onlus nell'ambito del progetto "Riabilitare in tutti i sensi" sostenuto dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Crt. Oltre una ventina i partecipanti, non vedenti e ipovedenti, che hanno potuto apprezzare, grazie alla competente guida della direttrice Paola Montanari, le notevoli collezioni esposte.
Molti oggetti si sono infatti potuti toccare direttamente, per altri, più delicati, si è fatto ricorso all'uso di riproduzioni. Ma il tatto è stato affiancato, in talune circostanze, dall'udito e addirittura dall'olfatto. Le descrizioni vocali hanno fatto comprendere i soggetti rappresentati nelle pitture mentre, nella collezione di lacche giapponesi, i visitatori hanno potuto apprezzare anche il profumo di alcune essenze come l'incenso.
«E' stata un'esperienza davvero stimolante - ha dichiarato il presidente APRI-onlus Marco Bongi - è molto importante per noi riannodare i legami col territorio, sentirci parte di una collettività e della sua cultura. Momenti come questo hanno certamente un valore riabilitativo assai elevato».