IVREA - Negli ultimi mesi, nel reparto di chirurgia generale dell'ospedale di Ivrea, diretta dal dottor Luca Panier Suffat (nella foto), è stata adottata una tecnica di chirurgia mininvasiva – la cosiddetta Tamis, TransAnal Minimally Invasive Surgery – un approccio trans anale che sfrutta la pratica di chirurgia laparoscopica. I casi trattati hanno avuto esito positivo.
La Tamis, introdotta nel 2019, è indicata per le lesioni pre cancerose e per le neoplasie non invasive del retto medio-inferiore e permette un risparmio d’organo, cioè la persona assistita non deve essere sottoposta alla resezione anteriore del retto, con il rischio di una stomia.
«L’introduzione di questa nuova tecnica chirurgica – riferisce il direttore generale dell'Asl To4, Luigi Vercellino – testimonia come anche nei presidi ospedalieri periferici la professionalità dei medici specialisti sia eccellente e in aggiornamento continuo».