IVREA - Un amministratore di condominio di 67 anni, Fabrizio S., residente a Ivrea, è stato condannato a due anni e due mesi di reclusione, con il rito abbreviato, per essersi impossessato di somme di denaro dai conti correnti intestati a sette condomìni che amministrava in città. Secondo la procura, l'uomo avrebbe prelevato fondi dai conti condominiali destinandoli a conti personali o comunque a lui riconducibili.
Prelievi e bonifici a proprio favore che hanno portato ad un ammanco di circa 240 mila euro, con gli inquilini, in alcuni casi, sarebbero stati costretti a pagare di tasca propria i fornitori per evitare il distacco delle utenze. La sentenza è stata pronunciata ieri in tribunale a Ivrea.
A denunciarlo erano stati sette condomini di Ivrea: Casa Torre di via Aldisio, Casa 144/146 di viale Papa Giovanni XXIII a Bellavista, il Condominio eporediese di via Burzio, il Condominio Aurora di via Strusiglia, il Condominio Cervi di via Fratelli Cervi a San Grato, i condomini Nuovo San Gaudenzio e Lamarmora, entrambi in via San Gaudenzio.