IVREA – Una ragazza di poco più di vent’anni è stata soccorsa mercoledì sera, intorno alle 23.30, in pieno centro a Ivrea, riversa sul marciapiede di fronte ad un’abitazione, con evidenti lividi e in stato confusionale. La situazione è apparsa da subito molto grave, tanto da richiedere l’intervento della polizia scientifica arrivata appositamente da Torino. Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, la giovane avrebbe riferito pochi dettagli agli agenti del commissariato di Ivrea e Banchette, comprensibilmente sotto choc e bisognosa di cure ospedaliere immediate.
Dopo il ricovero, le sue condizioni sono state stabilizzate, ma restano ancora molte le domande senza risposta. Pare che la vittima vivesse una relazione difficile con un uomo più grande di lei. I due, stando alle prime informazioni, non avevano una residenza fissa e soggiornavano temporaneamente presso conoscenti.
Questo elemento complica ulteriormente le indagini, ancora in fase preliminare. Il pubblico ministero Daniele Piergianni ha aperto un fascicolo e sta coordinando le forze dell’ordine in un’indagine a 360 gradi, per fare luce su quanto accaduto e verificare l’eventuale configurarsi di un nuovo caso di violenza di genere.
