Quesa mattina a Susa, Mattie, Oulx, Cesana e Torino, i carabinieri della compagnia di Susa, con il prezioso ausilio di personale del Comando Provinciale di Torino, del Nucleo Carabinieri Cinofili di Volpiano e del Nucleo Elicotteristi di Volpiano, hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 12 indagati, sei marocchini e sei italiani, ritenuti responsabili a vario titolo di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina ed hashish.
Contestualmente sono state eseguite 21 perquisizioni domiciliari delegate dalla Procura della Repubblica di Torino nei confronti di altrettanti soggetti connessi all’attività d’indagine. Il provvedimento scaturisce da un’attività investigativa condotta dai carabinieri, dal giugno 2017 al febbraio 2018, mediante anche intercettazioni telefoniche, analisi tabulati telefonici, partendo dal monitoraggio di soggetti assuntori di sostanza stupefacente del tipo eroina.
L’indagine ha permesso di appurare l’esistenza di diverse ed autonome piazze di spaccio localizzate in Torino ed in diversi comuni della Valsusa costituite da soggetti italiani e, per la maggioranza, di nazionalità marocchina. Tra il giugno ed il settembre 2017, l’attività ha già consentito di trarre in arresto in flagranza di reato 4 persone ed il recupero di 100 grammi di eroina e 1 chilo di hashish, oltre a varie dosi di metadone.
DROGA - Dodici arresti per spaccio grazie ai cinofili di Volpiano
Volpiano Nei guai sei marocchini e sei italiani, ritenuti responsabili a vario titolo di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti