Fine dei giochi: l'Alpette Rock Festival 2014 è stato annullato. Lo ha annunciato sul proprio sito l'associazione To Locals, promotrice della kermesse made in Canavese. Un duro colpo per il turismo della zona: innegabile. Un duro colpo per il Canavese intero che perd, nella peggior maniera possibile, uno degli eventi caratterizzanti l'estate. Nessun accordo tra amministrazione comunale e promotori dell'evento. Le distanze, contrariamente a quanto annunciato ieri da qualcuno, si sono fatte, nel corso dei mesi, davvero insanabili.
DEFINITIVO ADDIO ALL'ALPETTE ROCK FESTIVAL
Alpette La mediazione in extremis è fallita: salta la storica kermesse

«Le è stato esplicitamente richiesto sia durante l’ultima riunione (da Lei convocata) venerdì 27 giugno presso il Comune di Alpette, sia via comunicazione formale il giorno successivo, 28 giugno, il documento ufficiale con le nuove e definitive disposizioni che Lei ha dichiarato che avrebbe valutato in seguito alla suddetta ultima riunione - scrive l'associazione in una lettera inviata al sindaco di Alpette, Silvio Varetto - non abbiamo avuto nessuna risposta se non una nuova, ennesima, ulteriore proposta di incontro senza avere traccia di nuove proposte da parte Sua ne degli “enne” documenti ufficiali richiesti in questi giorni».
Questa mattina avrebbe dovuto tenersi ad Alpette l'ennesimo incontro per discutere delle soluzione in ordine alle limitazioni imposte dal Comune: tra questi niente campeggio, niente transito di auto e accessi riservati solo ai residenti. «In queste ultime ore - scrivono dall'associazione - ci stiamo trovando in un triste gioco istituzionale nel quale non vogliamo finire e del quale non ci sentiamo parte. Un gioco a chi si salva per primo, una caccia al merito. Quando noi da salvare avevamo “solo” il Festival».
«Arrivati a questa condizione quindi, con un clima di tensione che arieggia e un’amministrazione comunale al suo secondo mandato non in grado di gestire il problema in una migliore maniera, ANNUNCIAMO UFFICIALMENTE L’ANNULLAMENTO di Alpette Rock Free Festival 2014 ad Alpette. Siamo certi di averci messo tutte le forze possibili, tutto il tempo possibile in una fase di così alta emergenza, per poter trovare una soluzione che trovasse in Alpette la cornice naturale della manifestazione. A differenza di chiunque altro coinvolto in questa faccenda, ci prendiamo la responsabilità di questo annuncio. Consci che non sia una nostra decisione, ma un’imposizione dettata da regole che, prese per tempo, avrebbero potuto trovare un epilogo differente».
L'associazione ringrazia poi tutti coloro che, in questi giorni, hanno espresso solidarietà al festival. «Ringraziamo tutti per le dichiarazioni di solidarietà arrivate a migliaia in questi giorni. Ringraziamo tutte le amministrazioni – canavesane e non – che hanno pensato di poter ospitare il Festival. Pensavamo sì, di aver costruito qualche cosa di grande, ma non fino a questo punto. Ci avete regalato, in un momento così difficile, la forza per provare a crederci, tutti insieme. Volevamo fare solo una grande Festa. Regalare alla nostra terra, per l’undicesimo anno consecutivo, un momento di condivisione, socializzazione e accrescimento personale e collettivo. Tutto questo, invece, è diventato un incubo. Non si gioca con questi valori. Non si gioca con la passione delle persone. Non si gioca con un territorio. Tanto meno con le norme e le istituzioni. Questo è un arrivederci. Ma bastava dircelo prima».