Galleria fotografica

CUORGNE' - Lo scorso venerdì 24 gennaio, intorno alle 18, un malintenzionato ha tentato di introdursi in una serie di abitazioni nei pressi dell’ospedale di Cuorgnè. Approfittando del buio, l’uomo, forse aiutato da un complice, si era avvicinato silenziosamente alle case, pronto a mettere in atto il suo piano. Ma non aveva fatto i conti con Milly, una meticcia di otto anni dal fiuto infallibile e dal coraggio sorprendente.

Non appena ha percepito movimenti sospetti, Milly ha iniziato ad abbaiare con insistenza, lanciando un segnale d’allarme che ha messo in allerta i suoi padroni. La cagnolina, piccola ma determinata, non ha smesso di fare rumore, obbligando il ladro a desistere dal suo tentativo di intrusione.

Allarmati dall'insistente abbaiare del cagnolino, i proprietari dell'abitazione si sono affacciati alla finestra giusto in tempo per vedere l’uomo tentare di forzare il cancello. Accortosi di essere stato scoperto, il ladro ha cercato di intimidire Milly scuotendo violentemente la recinzione, ma la cagnolina non si è lasciata spaventare, continuando a fare sentire la sua voce finché l’uomo non si è dato alla fuga.

Ancora una volta, il coraggio e la fedeltà di un cane hanno dimostrato quanto possano essere preziosi nel proteggere una casa. Milly ha dimostrato che, a volte, il miglior antifurto ha quattro zampe e una «voce» instancabile.