Sbaglia gruppo di Whatsapp e manda il video pedopornografico a decine di persone, quasi tutte sconosciute, finendo puntualmente nei guai. I carabinieri della compagnia di Chivasso stanno indagando su un operaio di 44 anni, residente in zona, che, il mese scorso, per errore, ha inviato un video pedopornografico nel gruppo Whatsapp dell’associazione di cui fa parte.
Un gruppo con decine di persone che si è visto recapitare lo spiacevole video. Tanto più che la funzione «cancella messaggi» è stata introdotta da Whatsapp solo alcuni giorni fa: il 44enne, insomma, non ha potuto cancellare il messaggio che è stato visto un po' da tutti.
Qualcuno ha fatto finta di nulla, altri no. Anche perchè il video ha iniziato a girare sui telefoni cellulari e ha fatto il giro del paese. Tra chi ha ricevuto il messaggio, qualcuno ha avvertito i carabinieri che, l'altra mattina, si sono presentati a casa del 44enne e gli hanno sequestrato il telefonino. Il video ritraeva una bambina in atti sessuali. Un filmato, insomma, che non si trova molto facilmente sui siti internet.
Ora l’uomo dovrà chiarire la sua posizione e, in particolare, la provenienza del video.