Fino al dicembre 2019 l'agenzia delle entrate sospenderà tutti gli adempimenti fiscali a carico di Mauro Esposito, l'imprenditore di Caselle vittima di estorsioni da parte della 'ndrangheta e principale teste al processo San Michele. Da più parti era partita la richiesta di uno sconto all'imprenditori che, grazie alla sua coraggiosa testimonianza contro la criminalità organizzata, ha dato un impulso determinante al processo San Michele che si è concluso qualche mese fa con sei condanne.
«Oggi mi è stato comunicato dal direttore dell'Agenzia delle Entrate che, in concerto con la Procura della Repubblica di Torino, mi sono stati sospesi tutti gli adempimenti fiscali sia personali che relativi alla mia azienda, a partire dal 2011, fino al dicembre del 2019. Mi è stato anche riferito dal direttore che sono state eliminate tutte le sanzioni sugli importi precedentemente rateizzati», ha spiegato Esposito all'Ansa.
«Grazie a questo dispositivo - spiega Esposito - la mia azienda avrà una boccata d'ossigeno enorme, potendo contare sulle somme che non verserà e sperando che nel frattempo arrivino i rimborsi dei danni che la sentenza penale ha previsto a carico dei condannati». Mauro Esposito, architetto 51enne, nato a Ciriè e con una ditta a Caselle, la Me studio srl, aveva lanciato un appello alcuni mesi fa: «Chiedo aiuto al presidente della Repubblica – aveva detto - la mia vita personale, familiare e professionale sono state stravolte, distrutte». Dopo la denuncia, infatti, Esposito si era trovato con agenzia delle entrate e inarcassa che pretendevano il pagamento di oltre un milione di euro per non avere ottemperato a vecchi versamenti, negando una dilazione di quattro anni.
CASELLE - Agenzia Entrate sospende le tasse ad imprenditore
Caselle Sospesi gli adempimenti fiscali a carico di Mauro Esposito, l'imprenditore vittima di estorsioni da parte della 'ndrangheta
