Era (probabilmente) provocata da un piccolo meteorite la scia luminosa che ieri sera, intorno alle 23, è stata segnalata da numerosi utenti Facebook nella zona di Cuorgnè. Moltissimi residenti dell'area del Canavese, infatti, che a quell'ora erano per svariati motivi con il naso all'insù, hanno notato nell'area nord ovest del cielo una striscia luminosa gialla che si è dissolta in pochi secondi. Potrebbe effettivamente trattarsi del passaggio di un meteoroide che si è disintegrato a contatto con l'atmosfera. 

E' la seconda volta nel giro di due mesi che accade. Il 13 marzo scorso, al passaggio di un meteorite, una vasta zona del nord Italia si trovò a postare su internet e sui social network il racconto di quell'avvistamento. In quel caso il meteorite fu ben visibile anche in Canavese. Così è stato anche ieri, Moltissimi utenti, canavesani e non, hanno raccontato di aver visto nitidamente il passaggio del meteorite nel cielo. 

Il meteorite è ciò che rimane dopo l'ingresso in atmosferica di un meteoroide (cioè "piccolo" asteroide). In pratica è ciò che di esso raggiunge il suolo. Quando entrano nell'atmosfera i meteoroidi si riscaldano fino ad emettere luce, formando così una scia luminosa chiamata meteora, bolide o stella cadente. Contrariamente a quanto comunemente si ritiene, il riscaldamento non è prodotto dall'attrito, ma dalla pressione dinamica generata dalla fortissima compressione dell'aria di fronte al meteorite. L'aria si riscalda e a sua volta riscalda il meteorite.

Per chi è scettico sul meteorite, ma alla vista della scia luminosa ha fatto "strani pensieri alieni", sappia che, al momento, non ci sono conferme "ufficiali" sulla caduta del meteorite di ieri sera. Solo le testimonianze di numerosi appassionati che, per diletto, studiano questi fenomeni del cielo. Attendiamo pazienti.

Se qualcuno avesse visto qualcosa "in più" o volesse raccontare la sua esperienza, vi invitiamo a commentare qui sotto o a segnalare l'avvistamento via mail (info@quotidianocanavese.it) o via whatsapp (3392888131).