Ancora truffatori in azione in Canavese. Questa volta la segnalazione arriva da Cuorgnè dove, nelle ultime ore, sono stati avvistati due soggetti che cercano di entrare nelle case per controllare le tubature del servizio idrico. Ovviamente sono dei truffatori perchè nessuna azienda deve controllare i tubi nelle case altrui. A dare l'allarme, attraverso i social network, è stato il sindaco Beppe Pezzetto.

«Ci vengono segnalati due individui che con la scusa di controllare il livello del "mercurio" nell’acqua, provano ad introdursi nelle abitazioni. Non è in corso nessuna verifica del genere, si tratta di truffatori. Segnalate immediatamente alle forze dell'ordine o alla polizia municipale e non fateli entrare». La scusa è sempre la stessa: i due malfattori entrano in casa, possibilmente dove abitano anziani soli, li convincono a mettere i soldi o i gioielli da qualche parte (spesso nel frigo!) per evitare danneggiamenti, poi portano via tutto al minimo cenno di distrazione da parte del padrone di casa.

Il consiglio è sempre quello di chiamare immediatamente il 112: la telefonata è gratuita. Di solito, quando si nomina la parola "carabinieri", i truffatori scappano veloci come fulmini per non farsi beccare con le mani nella marmellata. Provare per credere!

Nel video qui sotto tre consigli utili per non diventare una notizia...