Continua il calvario quotidiano dei pendolari della ferrovia Canavesana di Gtt. Questa mattina, martedì 20 novembre, il treno delle 9,16 da Rivarolo Canavese in direzione Torino ha fatto registrare un ritardo record di 40 minuti. Ai 20 minuti accumulati alla partenza, a causa del ritardato arrivo della coincidenza da Pont Canavese, si sono infatti aggiunte ripetute soste lungo il tragitto che hanno fatto lievitare a dismisura i tempi di percorrenza, con conseguenti gravi disagi per gli utenti.
Esasperati i passeggeri a bordo, che hanno nuovamente dovuto confrontrasi con un servizio ferroviario «da paese del terzo mondo». Non si tratta purtroppo di un episodio isolato, ma della regola. I ritardi, i guasti e il mancato rispetto degli orari sono ormai all'ordine del giorno e il servizio, anziché migliorare, fa registrare un peggioramento costante. «E' una situazione che si fa di giorno in giorno più insostenibile - affermano i pendolari - e se la prospettiva è quella di continuare a viaggiare in questo modo fino al 2021 (termine previsto per la conclusione dei lavori di messa in sicurezza della linea) saremo costretti ad adottare forme di protesta drastiche. Se Gtt non è più in grado di garantire con regolarità il servizio per il quale noi paghiamo biglietti e abbonamenti, chiediamo alle istituzioni di intervenire con urgenza per trovare delle soluzioni efficaci che possano rimediare a questo disastro».
Alcuni residenti di Valperga, invece, ci segnalano che oggi pomeriggio è rimasto di nuovo bloccato il passaggio a livello. Bloccato, come sabato sera, con le sbarre abbassate...