CALUSO - La comunità di Caluso ha detto addio a Vittoria Actis Alesina, simbolo dell’imprenditoria canavesana. La conosciuta e stimata 72enne è morta lo scorso sabato. 5 aprile 2025, nella sua casa nella frazione Vallo di Caluso, a causa di un brutto male. Aveva fondato con il marito, Piero Actis Dato, la Mct, impresa del settore costruzione stampi e termoplastici. La politica «di procedere a piccoli passi»: ecco la chiave del successo di Vittoria Actis Alesina e della sua attività. Avviata nel 1994, l’azienda è nata come ditta artigiana, diventando impresa nel 2002.
Circa dieci anni fa, la Mct fa ha raddoppiato i suoi spazi, diventando sempre di più, grazie ad una crescita del fatturato e dell'occupazione, un punto di riferimento a Caluso. L'impegno, la lungimiranza, la professionalità e la competenza di Vittoria Actis Alesina e del marito Piero Actis Dato sono stati trasmessi ai figli, che oggi continuano con successo il lavoro ammirevole ereditato dai genitori.
Vittoria Actis Alesina non si è dedicata solo al mondo dell’imprenditoria, ma anche alla vita amministrativa del suo paese: nel 2012 è entrata nel Consiglio comunale di Caluso nella maggioranza del sindaco Marco Suriani. Un’esperienza, non ripetuta al termine del mandato consiliare, che le ha permesso tuttavia di mettersi, una volta di più, al servizio di Caluso e della sua comunità. E' stata anche donatrice di sangue. L’ultimo saluto a Vittoria Actis Alesina è stato dato lunedì 7 aprile nella chiesa parrocchiale della frazione Vallo: ai funerali hanno partecipato commossi anche gli amministratori comunali, che hanno voluto renderle omaggio, ricordando il suo alto profilo umano e professionale.