Galleria fotografica

BORGIALLO - «Tagga il maiale e fotografa una discarica a cielo aperto». Potrebbe benissimo essere, purtroppo, l'evoluzione 2.0 di precedenti iniziative lanciate in passato da alcuni sindaci del Canavese. L'ultimo capito di questa saga infinita riguarda la Valle Sacra e il comune di Borgiallo. Proprio qui, infatti, i soliti incivili senza rispetto per la natura hanno insozzato i boschi della zona.

A darne notizia è stata una canavesana atraverso i social con un post fotografico che si commenta da solo: «Ecco cosa si presenta agli occhi di chi vuole farsi una passeggiata distensiva e corroborante nei magnifici (un tempo) boschi  di Borgiallo: un mercatino delle pulci rovesciato lungo tutto il pendio di quello che in teoria dovrebbe essere un luogo ameno... Chiunque tu sia ad aver compiuto questo atto incivile, vergognati!!! Non so se vedi questo post, ma te lo dico ugualmente e a lettere maiuscole: VERGOGNATI!». 

Bicchieri, piatti, stoviglie, teiere, persino degli stivaletti col tacco e un vecchio mangianastri: c'è di tutto e di più abbandonato selvaggiamente tra gli alberi e i prati di Borgiallo. Sulla vicenda sono in corso gli accertamenti delle forze dell'ordine.