Prima a Ivrea, negli uffici dell'Asl To4, poi di nuovo a Caselle, in municipio, per un altro incontro con il sindaco Luca Baracco. Blitz in Canavese da parte degli inviati de «Le Iene», la popolare trasmissione Mediaset condotta da Ilary Blasi e Teo Mammuccari. E' il terzo in due settimane. Si parla sempre del cimitero di Mappano, lo stesso argomento che aveva portato l'inviato Luigi Pelazza, la scorsa settimana, in municipio a Leini.   
 
Il camposanto per anni ha opposto il Comune di Caselle alla ditta Sert di Leinì. Il titolare di quest'ultima, attraverso corsi e ricorsi (quasi sempre respinti dal Tar del Piemonte e anche dal Consiglio di Stato) ha denunciato irregolarità nella realizzazione dei progetti (e dei successivi lavori) lamentando gravi danni provocati proprio dalla presenza del cimitero vicino all'azienda. Il progetto, infatti, non avrebbe tenuto conto della vicinanza dell'azienda al camposanto. Una "vicinanza" scomoda che, secondo il ricorrente, avrebbe danneggiato l'attività imprenditoriale. 
 
Gli inviati del programma sono stati all'Asl d'Ivrea dal momento che il "via libera" alla costruzione del camposanto sarebbe arrivato anche dall'azienda sanitaria, dal momento che è stata necessaria una deroga alle distanze minime previste tra l'attività aziendale e il costruendo cimitero. Deroga che può aver concesso solo l'Asl. La puntata delle Iene che tratterà il tema del cimitero di Mappano doveva andare in onda questo giovedì. Salvo ulteriori accertamenti da parte degli inviati che stanno cercando di far riaprire il caso, nonostante i tribunali, fin qui, abbiano deciso di dare ragione al Comune di Caselle.
 
C'è di più: due anni fa la procura d'Ivrea aveva anche aperto un fascicolo sul cimitero di Mappano, partendo proprio dalle segnalazioni dell'imprenditore di Leinì. L'inchiesta è stata archiviata.