Aspra discussione, nel corso dell'ultimo consiglio comunale, sulle iniziative pro-turismo a Rivarolo Canavese. La minoranza di «Rivarolo Sostenibile» ha bocciato le iniziative dell'amministrazione comunale che, da un anno a questa parte, hanno scommesso principalmente sullo street-food. Formula vincente nel primo appuntamento del genere, molto meno di successo nelle edizioni successive (quello dello scorso weekend, tra l'altro, ha dovuto fare i conti con il freddo e la pioggia). 
 
«La città non è viva - ha detto il consigliere Marina Vittone - non c'è stata fin qui nessuna rivitalizzazione da parte del Comune. Affidarsi alle associazioni oppure a società che vengono da fuori non è sviluppo turistico ma portare soltanto qualche spicciolo in cassa». La Vittone, forse riferendosi proprio allo street-food, ha criticato i «mercatini tutti uguali e senza richiamo turistico». E sull'andamento del commercio locale, ha fatto presente che le nuove aperture riguardano «sempre le solite categorie. Nelle altre, purtroppo, i negozi chiudono».
 
Opinione opposta quella dell'assessore Claudio Leone: «Le attività di Rivarolo sono in aumento. Lo dicono i numeri. Per quanto riguarda l'organizzazione degli eventi siamo obbligati a chiedere l'intervento di società esterne per non pesare sul bilancio del Comune. Fin qui abbiamo cercato di portare gente in città con diversi eventi. A mio avviso abbiamo centrato l'obiettivo. Continueremo su questa strada perchè lavorare sul turismo significa anche incrementare il commercio». Riguardo ai mercatini sempre uguali, Leone ha confermato: «Gli eventi fin qui promosso hanno riempito la città. Siamo contenti».