Tragedia sfiorata, questa notte, davanti alla discoteca Tweed di corso Vercelli a Ivrea (una delle più note e frequentate di tutto il Canavese). Un uomo di 41 anni, Emaniele Bosio, residente a Cascinette d'Ivrea ha litigato con alcuni avventori della discoteca, ha preso l'auto e ha investito 11 persone che si trovavano davanti al locale. Nove di queste sono state costrette a ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso dell'ospedale di Ivrea. Si sta ricostruendo l’origine della lite che ha portato a una simile vendetta: pare si tratti della risposta assurda a uno spintone involontario nel locale.
Forse qualcuno gli ha versato della birra addosso. Fatto sta che il quarantenne non ci ha più visto: è salito sulla sua Mini Cooper e ha travolto il "rivale" e tutti quelli che erano nelle vicinanze di fronte alla discoteca.
Dopo l'intervento delle ambulanze che hanno trasportato i feriti al pronto soccorso, sul posto sono intervenute le volanti del commissariato di Ivrea. Gli agenti, coordinati dal vicequestore aggiunto, Gianluigi Brocca, sono risaliti all'autista del mezzo che, in nottata, è stato arrestato per tentato omicidio plurimo. Per fortuna nessuno degli investiti è grave. Gli ultimi sono strati dimessi questa mattina. Se la sono cavata con prognosi che vanno dai cinque a venticinque giorni.
«Con grande rammarico per i fatti avvenuti questa notte nel piazzale antistante al nostro locale, la direzione di Tweed Club si DISSOCIA TOTALMENTE dai comportamenti illeciti verificatesi ed è PROFONDAMENTE SCOSSA ed AMAREGGIATA per l'accaduto; si è collaborato con le forze dell'ordine competenti del territorio per ricostruire la dinamica degli eventi e si è appreso ora dai media locali che la giustizia ha celermente fatto il suo corso. Lo staff di Tweed augura una buona guarigione alle persone coinvolte che, fortunatamente, non hanno subito lesioni gravi, ed attualmente sono state tutte dimesse dall'ospedale».